LA LIVENZA
e limpido nasce il fiume.
Declinato fino a fine Ottocento al femminile, ma che ancora oggi si usa nella parlata locale, è un nome antico di origine latina: liquentia ovvero scorrevole o limpido.
Comunemente si ritiene che nasca ai piedi delle Prealpi pordenonesi assumendo già alle sorgenti i connotati di un fiume vero e proprio grazie alle abbondanti portate di sorgente. Tuttavia le sue acque fluiscono già nel mondo sotterraneo della Piana del Cansiglio prima di affiorare in superficie. E ’un fiume che scorre sinuoso nella pianura creando meandri e una notevole ricchezza di habitat naturali. Molte le varietà di salici, pioppi tremuli, olmi, ontani e le più rare farnie a cui dà ospitalità. Caratteristiche le “smorte”, anse abbandonate del fiume che lentamente scompaiono e nel farlo diventano rifugio di molte specie di flora spontanea e di fauna. Per le sue caratteristiche e le sue acque limpidissime la Livenza ha affascinato gli uomini fin dalla preistoria. Non lontana dalla sorgente “La Santissima” (Polcenigo), infatti, sono emerse testimonianze di un villaggio palafitticolo del neolitico, unica scoperta simile in Italia. |